Trattamenti di Riempimento rughe con Fillers, prenotabili in tempi brevissimi
Presso il Centro Microchirurgia Villa Massimo è possibile effettuare trattamenti di Riempimento rughe con Fillers, prenotando in tempo reale e senza alcuna lista d’attesa, usufruendo di un servizio di alto profilo prestato da un’equipe medica specializzata in una location confortevole e con strumentazione diagnostica e biomedicale di ultima generazione.
Il Contact Center del centro è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 20.00 ed accetta prenotazioni in tempo reale, telefonicamente o attraverso l’apposito modulo di prenotazione.
Fillers – Trattamenti di riempimento rughe: la metodica e i benefici
Trattamenti di riempimento rughe con Fillers.
I fillers a base di acido ialuronico sono largamente utilizzati in medicina estetica per la correzione degli inestetismi legati alle rughe del viso. L’acido ialuronico è naturalmente presente nell’organismo ed in particolare nella cute e nello strato sottocutaneo ed assolve la funzione di conferire alla pelle sostegno, elasticità, idratazione e compattezza.
I trattamenti delle rughe del viso prevedono piccolissime iniezioni sottocutanee di acido ialuronico sotto forma di filler in corrispondenza delle rughe per riempire le rughe, soprattutto quelle nasogeniene, ma anche per dare volume alle labbra e per riempire gli zigomi.
Un effetto tipico del trattamento con fillers è l’induzione di una biostimolazione dei tessuti cutanei, che avviene in modo assolutamente naturale.
Questo esame consente l’osservazione dell’endotelio corneale attraverso l’acquisizione delle immagini fotografiche, che si ottengono mediante l’impiego di uno specifico microscopio. Queste immagini sono elaborate successivamente da un computer. Le suddette cellule sono importantissime per il mantenimento della trasparenza corneale. La loro densità non deve scendere al di sotto di determinati valori possono esserci gravi rischi riguardo al mantenimento di una giusta acuità visiva. Nella nostra vita, comunque, il numero di cellule si riduce in maniera fisiologica.
Le cellule endoteliali infatti non si riproducono. Quelle che “perdiamo” in modo fisiologico, quindi, non vengono sostituite con il rinnovamento cellulare. Questo comporta problemi seri in caso di lesioni oppure danni endoteliali.
L’endotelio corneale, per le sue caratteristiche istologiche e fisiologiche è molto sensibile agli attacchi di infezioni, di traumi od interventi.
Per questo bisogna monitorare lo stato di salute del nostro endotelio corneale specialmente in previsione di interventi chirurgici sugli occhi.
La microscopia endoteliale è indispensabile come test preliminare nei casi di chirurgia del bulbo (come l’intervento per la cataratta, il glaucoma o il trapianto di cornea) oppure nella chirurgia refrattiva. Anche dopo l’intervento, in molti casi, si deve ripetere l’esame con intervalli di tempo regolari. In caso di trapianto di cornea è fondamentale che sia effettuato sul lembo da trapiantare. In specifiche patologie corneali, per esempio nella Distrofia di Fuchs, che prevede una precoce riduzione nella densità delle cellule endoteliali diventa indispensabile per controllare l’andamento della patologia.