Poche cose sono importanti in oculistica come una visione accurata delle condizioni della retina, lo strato recettoriale che ci consente di percepire la luce, i movimenti e tutto ciò che vediamo.
La circolazione retinica, lo strato dei coni e dei bastoncelli, l’epitelio pigmentato, tutto quello che riguarda la retina è di importanza fondamentale per la salute dell’occhio e per la vista. Ogni settore di questa membrana, come per esempio la macula, svolge un ruolo fondamentale nella nostra capacità di vedere.
Microchirugia Villa Massimo, continuando nello spirito della massima innovazione, e da sempre all’avanguardia ha deciso di munirsi del più evoluto sistema di imaging retinico, l’OPTOS CALIFORNIA. Questa macchina avveniristica presenta delle caratteristiche che la rendono un passo avanti a qualunque macchina della sua categoria, in grado di realizzare immagini ad altissima definizione in condizioni nelle quali gli altri apparecchi non sono neanche in grado di mettere a fuoco. Questo viene ottenuto grazie all’acquisizione tramite tre raggi laser a frequenze diverse modulati da uno specchio concavo d'argento che ruota ad altissima velocità. Caratteristiche salienti dell’OPTOS CALIFORNIA sono:
– Capacità di fornire scatti complessivi addirittura fino a 300 gradi di angolo visivo, cioè di fotografare tutta la retina con un colpo solo fino alla periferia.
– Immagini ad altissima definizione per tutta la retina senza distorsioni in periferia.
– Massimo confort del paziente che non subisce abbagliamenti. Inoltre grazie alla acquisizione digitale elaborabile possiamo usare molto meno colorante endovena.
– Capacità di superare le opacità come la cataratta.
– Capacità di filtrare ed evidenziare i vari strati retinici e coroideali, cioè la vascolarizzazione sottostante alla retina.
– Capacità di analizzare nei minimi dettagli, di sovrapporre di paragonare le immagini, quindi di studiare in modo evoluto.
Gli esami eseguibili sono foto del fondo, fluorangiografie, fotografie al verde di indocianina, autofluorescenza. L’analisi dell’immagine ottenuta poi può essere analizzata con tutta calma dall'oculista, che può allargare i dettagli, scansionare gli strati, ma anche esaminare parti della retina in estrema periferia, dove prima era praticamente impossibile andare a vedere le lesioni. Con questo sistema possiamo vedere zone ischemiche periferiche, lesioni tumorali sottoretiniche, maculopatie,
rotture retiniche, distacchi, cicatrici e qualsiasi lesione che prima era solo possibile intravedere di sfuggita ed oggi possiamo studiare monitorare con la massima accuratezza. Anche le lesioni vascolari, diabetiche , ipertensive ecc, possono essere studiate con la massima accuratezza e seguite nello sviluppo di una fluorangiografia in modo da ottenere tutte le informazioni per la cura ed il lasertrattamento più accurato. Le immagini possono infine essere enfatizzate digitalmente, si possono levare gli artefatti fino ad ottenere l'immagine più accurata e con questo artificio possiamo iniettare pochissimo colorante endovena, rendendo possibile la fluorangiografia anche a pazienti con sofferenza renale.
L’OPTOS oggi ci dà la più completa ed accurata visione di sempre del fondo oculare.